Mensa caserma “Giglio”. Lettera al Sig. Questore.

Mensa caserma “Giglio”. Lettera al Sig. Questore.

Oggetto: locali mensa presso Caserma “Maurizio Giglio”.
comunicazione di avvenuto accesso ai Luoghi di lavoro ex art. 50, c.1 D.lgs. 81/08

Egregio Sig. Questore,
come noto, questa O.S., nell’espletamento delle funzioni di RLS,
nella giornata di ieri, alle ore 11:30, ha effettuato un accesso al luogo di lavoro indicato in
oggetto, ubicato in via Guido Reni, sede del Reparto Volanti – I Sezione. All’accesso erano
presenti il Dott. Riccardo Cerini – Dirigente U.T.L con una sua collaboratrice.

Fin dall’inizio della nostra attività siamo stati, purtroppo, colpiti negativamente dalle
pessime condizioni di salubrità in cui versano i locali refettorio, bagni e l’area adiacente ove
è ubicata la lavastoviglie industriale.

Ovunque le pareti presentano crepe, macchie, ragnatele e sporcizia. I soffitti risultano privi,
in più zone, delle griglie di copertura (controsoffittatura). Moltissimi neon sono penzolanti
e non funzionanti. Vi sono vari oggetti fissati in alto, quali ad esempio zanzariere elettriche,
che sono stracolme di grasso e addirittura “gomitoli” di polvere. La pavimentazione,
specialmente nei bagni, è sudicia, con vistose macchie di sporco e talvolta di deiezioni. L’aria,
in particolar modo, nella sala lavastoviglie è assolutamente irrespirabile, si avverte un
fortissimo odore di muffa ed umidità. La sala refettorio è zeppa di pareti in legno che
risultano assolutamente inadatte poiché si prestano facilmente alla proliferazione batterica
oltre che a contenere insetti di vario genere. Infine, ma non meno importante, la mancanza
di luce rende quel luogo di lavoro cupo, tetro, desolante, assolutamente inidoneo alle
attività lavorative e certamente in totale contrasto con la normativa vigente, in primis il
D.lgs. 81/08.

Nel corso dell’accesso siamo stati avvicinati da numerosi commensali, i quali ci hanno
informato della scarsissima qualità e quantità del cibo e della mancanza di stoviglie e posate
(colmata, dalla ditta detentrice della gestione mensa, con l’utilizzo di kit compostabili di
pessima fattura; tali elementi si sono rilevati pericolosissimi poiché si frammentano
facilmente durante l’utilizzo).

Tenuto conto del “modello prevenzionistico collaborativo” al quale questa Organizzazione
si ispira, peraltro in piena aderenza alle finalità perseguite dal decreto legislativo 81/08, alla
luce delle condizioni igienico sanitarie e strutturali rilevate, si chiede alla S.V.:

  • di inviare urgentemente il medico competente;
  • di convocare la Commissione per il benessere del personale, con competenza in materia
    di qualità e salubrità dei servizi di mensa e degli spacci, attività di protezione sociale e
    di benessere del personale;
  • di valutare la momentanea chiusura di tutti i locali mensa al fine di effettuare una
    ristrutturazione ed un ripristino delle condizioni previste dalle normative vigenti;
  • di valutare la possibilità di “convenzionare” gli esercizi di ristorazione, limitrofi alla
    Caserma “M. Giglio” per consentire di usufruire della mensa obbligatoria di servizio per
    il personale o in alternativa di corrispondere il Ticket Restaurant.

In attesa di cortesi quanto urgenti determinazioni al riguardo, Le porgo cordiali saluti.

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