
Criteri di massima concernenti le modalità di ripartizione del monte ore di lavoro straordinario. Terzo Sollecito.
OGGETTO: art. 16, co. 5 Anq, “criteri di massima concernenti le modalità di ripartizione del monte ore di lavoro straordinario”. – Terzo sollecito anche in relazione alla nota ministeriale n. 555/RS/01/21/3487 del 4 settembre u.s.
Gentile Direttore,
di seguito alle nostre precedenti note pari oggetto, ancora prive di riscontro, siamo nuovamente a chiederLe di far sì che il Dipartimento della pubblica sicurezza adempia alle prescrizioni contenute nella normativa pattizia di riferimento.
La richiesta trova ulteriore fondamento – ove mai ve ne fosse la necessità – nel del tutto inusitato ritardo che quest’anno si sta verificando per il saldo delle ore di straordinario eccedente i limiti ordinari e nell’oggettiva connessione che sembra esservi con il contenuto della ripetuta risposta citata in oggetto.
Appare utile qui rammentare come l’incontro annuale sui “criteri di massima concernenti le modalità di ripartizione del monte ore di lavoro straordinario” con le organizzazioni sindacali aventi titolo sia previsto entro il mese di febbraio di ogni anno.
Vale, infine, far presente che la cadenza annuale prevista nell’accordo non è certo casuale e che, a maggior ragione, oggi, con le innovazioni introdotte dal riordino delle carriere, appare assolutamente indispensabile riattivare un confronto al fine di assicurare la maggiore trasparenza in una materia così delicata.
Tutto ciò premesso e richiamando ancora una volta la delicatezza del momento storico, sociale e politico per la Sicurezza del Paese, che chiamerà tutti i poliziotti, dal primo all’ultimo, a risposte assai impegnative, torniamo a sollecitare l’urgentissima convocazione dell’incontro in argomento, oltre a voler sapere se ci sia una dolosa volontà da parte dell’ Amministrazione di voler violare così apertamente una chiara disposizione normativa.
Con la più viva cordialità.
Roma, 12 settembre 2018