
Reparto Volanti della Questura di Roma. Incapienza del monte ore straordinario. Richiesta di intervento.
Oggetto: Reparto Volanti della Questura di Roma. Incapienza del monte ore straordinario. Richiesta di intervento.
AL SEGRETARIO NAZIONALE GENERALE FSP POLIZIA DI STATO
ROMA
Caro Valter, come noto l’art. 16, c. 5 dell’ANQ (criteri di massima concernenti le modalità di ripartizione del monte ore di lavoro straordinario) recita testualmente: << Entro il mese di febbraio di ciascun anno presso il Dipartimento della pubblica sicurezza si tiene un incontro con una delegazione composta da un rappresentante per ciascuna delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative e firmatarie del presente Accordo sui criteri di massima concernenti le modalità di ripartizione del monte ore di lavoro straordinario.>>
Al riguardo, nel prendere atto che in questi ultimi anni l’Amministrazione della P.S., seppur da noi
ripetutamente sollecitata a farlo, NON ha adempiuto a tale perentoria prescrizione, ritengo
improcrastinabile un nostro rinnovato impegno in tal senso.
L’urgenza di tale intervento si rinviene, per quanto riguarda Roma, negli esiti di un serrato e
capillare confronto con i nostri iscritti in servizio presso il Reparto Volanti della Questura di Roma,
che ci hanno esplicitamente segnalato il loro diffuso e giustificato malessere a causa del parziale
pagamento delle ore di lavoro straordinario effettuato a seguito degli interventi conseguenti
all’espletamento delle “normali” attività di controllo del territorio.
Al riguardo mi preme sottolineare che, come noto, le prestazioni in argomento, nel caso dei “ragazzi”
impiegati presso il Reparto Volanti, fanno riferimento alle indispensabili attività di “pronto
intervento” che, per la loro stessa natura (arresti, processi per direttissima, fermi,
accompagnamenti, identificazione di stranieri ecc…) impongono, non di rado, la protrazione del
normale orario di servizio da parte degli operatori intervenuti.
A Roma, grazie alla sensibilità del Questore (al quale abbiamo segnalato questo endemico problema),
al Reparto Volanti sono attualmente destinate circa 7000 ore mensili, su un totale di 500 operatori.
Ne discende che a ciascuno di loro spetterebbe una media di 12-13 ore di lavoro straordinario al
mese.
Tenuto conto della mole di lavoro svolto e della delicatezza delle funzioni esercitate per garantire i
migliori standard di sicurezza in una metropoli “complicata” come Roma, riteniamo che la dotazione
in argomento sia scandalosamente insufficiente atteso che, tra l’altro, la media pro-capite si aggira –
secondo calcoli necessariamente approssimativi data la qualità “sensibile” dei dati in questione –
intorno alle 25 ore cadauno mensili, per un totale di circa 12 mila ore mensili.
Tale monte ore, ad avviso della scrivente Segreteria provinciale, è da considerarsi una dotazione
assolutamente necessaria e possibile a patto che l’Amministrazione della P.S., in sede di ripartizione
delle risorse per lavoro straordinario, provveda conseguentemente
In considerazione di quanto precede, sono certo che la nostra organizzazione sindacale saprà ben
rappresentare a livello centrale i bisogni e le legittime aspettative dei nostri “ragazzi” del Reparto
Volanti di Roma e, con tale auspicio, resto in attesa di un cortese ed urgente riscontro.
Un caro saluto.