
27° anniversario della strage di Capaci. Il potere della speranza.
Ricordare Giovanni Falcone significa ricordare il nostro presente per costruire un futuro migliore
Alle 17.58 del 23 maggio 1992 quando, tutti i telegiornali ci mostrarono le immagini dell’attentato, ci si riempirono gli occhi di lacrime e un senso di vuoto ci pervase.
Giovanni Falcone,
Francesca Morvillo,
Vito Schifani,
Rocco Dicillo,
Antonio Montinaro.
Il racconto di quei giorni è divenuto storia. Le voci emozionate dei commentatori tv, la paura negli occhi della gente, la rassegnazione, la rabbia…
27 anni un sentimento più degli altri è invece rimasto nei nostri cuori, diventando sempre più forte e coinvolgente: la speranza!
La speranza che il domani sia migliore
La speranza dettata dall’esempio degli eroi che combattono le ingiustizie
La speranza che le idee possono modellare la realtà
…per ricordare